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Studio Usa, meglio colonscopie ogni 15 anni che ogni 10

Gastroenterologia Redazione DottNet | 05/05/2024 18:10

Allungare i tempi non aumenta i rischi diagnosi tumore o morte

Negli Usa le colonscopie vengono consigliate in media ogni 10 anni per la popolazione over 50.   Ora, una nuova ricerca condotta su 110.000 persone che avevano avuto una prima colonscopia con risultato negativo e su un gruppo di controllo di 1 milione di cittadini, ha osservato che che allungare i tempi a 15 anni - tra un' analisi e l'altra - non aumenta i rischi per la salute. "In pratica - spiega il rapporto pubblicato su 'JAMA Oncology" - aspettare 5 anni in piu' non ha mostrato di aumentare le probabilita' di una diagnosi di tumore al colon o al retto ne' i rischi di morte".

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   Secondo i calcoli degli studiosi, introdurre un gap tra le colonscopie di 5 anni in piu' porterebbe a non individuare 1 caso di cancro del colon ogni 1.000 esami. In un editoriale di accompagnamento, si suggerisce che i nuovo standard per le colonscopie vengano stabiliti appunto a 15 anni di distanza per le persone che non hanno rischi particolari. La ricerca e' stata condotta su cittadini svedesi da studiosi del Centro per la ricerca sul cancro di Heidelberg in Germania.
  

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